Parte 2 – Dichiarazione del Prezzo e Modalità di pagamento

Tanto per essere chiari: mentre prima si dichiarava che il prezzo di Euro X era stato pagato e quietanzato senza specificare il come, oggi invece nell’atto va aggiunto che il prezzo è stato pagato con assegno (bancario/circolare) o bonifico bancario specificando:
- Banca e numero di conto corrente su cui è stato emesso l’assegno
- data di emissione
- per quanto riguarda il bonifico: numero di CRO
Inutile dire che per il fisco è un gioco da bambini dell’asilo verificare da dove sono venuti e dove sono andati a finire i soldi e su quali conti correnti.
Poichè le parti (venditrice ed Acquirente) dichiarano in atto prezzo e pagamenti, beneficiando del pagamento delle imposte “ridotte” alla rendita catastale rivalutata… lo stato o chi per esso, in caso di accertamento può applicare anche una sanzione penale. Giustamente aggiungo io.
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